Dire, fare...ringraziare

Nell'ultimo mese questo libro ha cambiato sensibilmente il mio atteggiamento verso la vita, lo dico sinceramente. Non solo ho avuto il piacere di conoscere personalmente Assunta, giornalista freelance e autrice di ThatsGoodNewsBlog.com, ma come in un incastro perfetto, il libro mi è stato regalato da un amico la notte del 30 dicembre.

Ho iniziato a leggerlo rapita, estasiata, quasi a voler assorbire fin da subito, dentro di me, il meglio che la vita mi propone ogni giorno.

"Se ti guardi dentro, troverai molti grazie da dire e da sentire, perchè la bellezza della vita è la vita stessa. E' quello che stai provando ora, è questo libro nato dalla gratitudine, è il momento presente in cui ti trovi. L'unica cosa che oggi possiedi....alza lo sguardo e osserva con gli occhi e con il cuore quello che c'è attorno a te. E ora, senti il tuo grazie."

C'è poesia in queste parole, siamo troppo spesso concentrati su quello che ci manca, su quello che vorremmo e non siamo ancora riusciti ad ottenere, che si dimentica tutto quello che si possiede, quello che ci circonda e rende la nostra vita unica.

Un esercizio utile che ha riempito la mia moleskine dall'inizio dell'anno, è fermarsi ogni giorno qualche minuto e scrivere cinque cose per cui essere grati. E come per magia, in quei pochi istanti in cui ci si sofferma, si è come avvolti in una nuvola di gratitudine che riempie il cuore di gioia. Immediatamente tutte le vibrazioni negative scompaiono, concentrati sul qui e ora si riesce a godere pienamente di dettagli, immagini, colori, situazioni, persone, eventi che hanno reso la nostra giornata viva, perchè come scrive l'Autrice "Abbiamo sempre un motivo per essere grati."

Qualsiasi esperienza possiamo fare, anche quelle negative, impariamo ad esserne grati, perchè possono permetterci di imparare, di crescere, di comprendere qualcosa di nuovo su noi stessi ed evolvere.

Questo libro ha un forte potere di trasformazione, vi sono elencati esercizi molto semplici da fare e i risultati non tarderanno ad arrivare perchè la gratitudine ha un grande potere curativo.

E allora, grazie, semplicemente.